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Aperto il parco nell'ex Caserma Rossani, collocata la panca con libri

  • In BARI
  • dom 20 Marzo 2022
Aperto il parco nell'ex Caserma Rossani, collocata la panca con libri

Ora si attendono Polo Bibliotecario e Accademia delle Belle Arti

BARI - Con i suoi tre ettari di estensione (su 7 complessivi), 200 nuovi alberi ed oltre mille arbusti della macchia mediterranea, 10mila metri quadrati di manto erboso, un’area ludica attrezzata per i piccoli con alcune giostrine e altalena, uno spazio per la ginnastica calistenica per il fitness con tre attrezzi fissi, un campo polifunzionale per basket e pallavolo, lo skate park, 18 telecamere di videosorveglianza, dopo 31 anni dalla chiusura (avvenuta il 31 marzo 1991), è stata aperta al pubblico una vasta area adibita a parco dal Comune nell’ex Caserma Rossani - nel quartiere Carrassi di Bari - vicino al front della Stazione ferroviaria centrale in via Capruzzi inaugurata otto mesi fa (a luglio 2021).

L’inaugurazione avvenuta con un grande festa, tra spettacoli ed eventi che si sono susseguiti per l’intera giornata del 20 marzo 2022, ha assunto un significato ancor più rilevante dopo due anni di pandemia e la guerra tra Russia e Ucraina esplosa inaspettata meno di un mese fa. Questo luogo diventa un simbolo di pace visto che sorge all'interno di una caserma dismessa e soprattutto in un Paese, l'Italia, la cui Costituzione all’art. 11 recita: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali…”. Non sono infatti mancati momenti di solidarietà e vicinanza al popolo Ucraino, a partire dall’esposizione di un manifesto con la bandiera “giallo-blu” e la scritta “La Città di Bari contro la guerra”.
Installato qui, definitivamente, del prototipo della seduta con cornice dedicata alla cultura (con scritta anche in inglese) “Hug city frame”, realizzata con materiali sostenibili e panchina a forma di libri, un modo per ricordare l’importanza della cultura che dovrebbe sempre essere abbracciata poiché apre alla fratellanza attraverso diversi modi come le diverse espressioni dell’arte che non ha bisogno di parole come la musica o la pittura, per unire popoli di diversa origine. Presente l’architetto designer Fanny Francesca Cavone Architetto e il presidente della Regione, Michele Emiliano

Il parco nell’ex caserma militare anticipa altri progetti in via di conclusione per la completa riqualificazione di un angolo della città sottratto all’incuria e all’abbandono e soprattutto al cemento. Qui presto saranno inaugurati anche il Polo Bibliotecario regionale e i tre edifci dove avrà sede l’Accademia delle Belle Arti (per quest’ultima realizzazione i lavori dovrebbero essere cantierizzati nel 2023).

La speranza di tutti è che la giornata di festa - con tante iniziative per ogni età - possa continuare tutti i giorni anche con manifestazioni spontanee da parte di gruppi di cittadini che abbiano voglia di fare sport all’aperto, piuttosto che musica, incontrarsi per scambi culturali o solo per una chiacchierata amichevole, portare o guardare i bambini giocare e ridere spensierati e soprattutto godersi un po’ di verde e tanta serenità di cui tutti abbiamo bisogno. καλα ρεπλικα ρολογια


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